di Valeria Ferrara –
COMUNICATO – Il Direttivo e l’Osservatorio Avvocati Minacciati della Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora” esprimono la loro solidarietà in riferimento al gravissimo episodio di violenza e intimidazione perpetrato nello studio di un Collega a Taranto e diffuso a mezzo stampa solo qualche giorno fa. Due uomini, padre e figlio, fingendosi operanti delle forze dell’ordine, avrebbero costretto il professionista a rivelare informazioni riservate nell’ambito di una procedura di pignoramento.
Minacciato all’interno del proprio studio e costretto a subire una ignobile invasione della propria sfera privata, l’episodio rappresenta plasticamente un pericoloso campanello di allarme in riferimento alla china che, sempre più spesso, sta assumendo il delicato rapporto tra cliente e legale.
In disparte l’apprezzamento per il coraggio dimostrato dal Collega, cogliamo l’occasione per ribadire con forza che atti di questo tipo non possono trovare spazio in una società civile. Il ruolo dell’Avvocato, troppo spesso tacciato con disarmante superficialità e a reti unificate di acrobatici quanto disparati pregiudizi, rappresenta l’ultimo e più vicino baluardo a difesa del cittadino dalla pretesa punitiva dello Stato.
È con grande preoccupazione che denunciamo l’aumento di minacce e aggressioni contro gli avvocati. Solo negli ultimi due anni, il numero di professionisti vittime di intimidazioni è aumentato in modo esponenziale. Secondo le statistiche raccolte dal Consiglio Nazionale Forense, tra il 2021 e il 2023, oltre 300 avvocati sono stati oggetto di minacce, intimidazioni o aggressioni in Italia, con un picco rilevante nei contesti legati a cause di carattere penale e patrimoniale. Questi numeri, purtroppo, ci raccontano una realtà che non possiamo ignorare: la crescente esposizione degli avvocati a situazioni di pericolo personale.
L’episodio di Taranto è solo l’ultimo di una serie di attacchi che non possiamo più tollerare, spesso perpetrati subdolamente attraverso i mass media. Gli avvocati, pilastri del sistema di giustizia, devono poter operare con serenità, senza temere per la propria incolumità, questo sarà possibile anche migliorando la narrazione intorno alla nostra amata professione, da sempre resa come servizio indispensabile e costituzionalmente garantito. La sicurezza degli avvocati deve essere una priorità, così come il rispetto per un lavoro sempre più complesso e privo di tutele, perché ogni minaccia contro un avvocato è una minaccia contro la società tutta e i suoi valori democratici.
Catanzaro, 28 settembre 2024
Consiglio Direttivo e Osservatorio Avvocati Minacciati