La Camera penale di Catanzaro accanto ai detenuti, con Nessuno Tocchi Caino, nel progetto “Viaggio della Speranza. Visitare i carcerati”.
Riflettori ancora puntati sulle condizioni di vita dei detenuti ristretti nelle carceri italiane.
L’associazione Nessuno Tocchi Caino, con la collaborazione delle diverse Camere Penali d’Italia, ha organizzato in tutto il territorio nazionale momenti di incontro e dibattito sullo stato di salute degli istituti di pena e delle varie case circondariali italiane.
Venerdì 22 settembre prossimo l’iniziativa, denominata significativamente ‘Viaggio della Speranza. Visitare i Carcerati’, farà tappa a Catanzaro.
In mattinata, infatti, una delegazione di avvocati e di magistrati della provincia si recherà nella casa circondariale “Ugo Caridi” per incontrare i detenuti e constatare, personalmente, la quotidianità in cui gli stessi vivono.
La manifestazione proseguirà, poi, nel pomeriggio presso la sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati con un convegno dal titolo “Una giustizia che ripara e non separa”, nell’ambito del quale si susseguiranno interventi incentrati sul delicato tema della giustizia riparativa e sulla effettività della funzione risocializzante della pena detentiva, così come oggi concepita e attuata.
La tematica verrà affrontata sotto diverse angolature, dal momento che, a prendere la parola non saranno solo avvocati, ma anche magistrati e addetti ai lavori i quali, a vario titolo, sono impegnati nel complesso mondo della realtà carceraria.
L’evento, al quale parteciperà anche il garante regionale dei detenuti, è stato organizzato con la collaborazione della Camera Penale “A. Cantàfora” di Catanzaro e della Camera Penale “Avv. Felice Manfredi” di Lamezia Terme e con la partecipazione del Consiglio Distrettuale dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro.
Sarà un momento costruttivo di confronto e di riflessione e, pertanto, si auspica la più ampia partecipazione.